Quando una donna potrà essere semplicemente se stessa e il risultato delle proprie scelte?
Quanto dovrà parlare una donna per essere ascoltata, creduta e sostenuta?
Quante volte dovrà sentirsi dire che sta ingigantendo i fatti?
Quante volte non verrà creduta?
Quanti km dovrà frapporre tra sé e la violenza, per sentirsi al sicuro?
Quanta acqua e sapone dovrà usare per togliersi il fango di dosso che altri le hanno gettato addosso?
Quante volte dovrà gridare per difendere i propri diritti?
Quante volte dovrà sentirsi chiamare pazza per le sue lotte e per affermare un diritto?
Quante volte si dovrà sentire dire che non vale niente?
Quante volte le capiterà di essere azzerata umanamente?
Quante volte dovrà lottare per essere ciò che desidera?
Quali parole dovrà usare per dire basta?
Quali potranno essere le cure quando la violenza scava dentro e annienta ogni più piccolo sogno, desiderio e ogni cm della tua anima?
Quanti sensi di colpa inutili potrà sostenere?
Quali parole per affermare la sua dignità davanti a chi desidera schiacciarla?
Come potrà sbarazzarsi di tutti gli epiteti che le sono stati appiccicati addosso?
Quando potrà essere se stessa senza sentirsi ogni volta messa sotto giudizio?
Quando smetterete di crocifiggerci per le nostre idee, le nostre aspirazioni, le nostre scelte?
Quando saremo accettate così come siamo? SEMPLICEMENTE DONNE, ESSERI UMANI.
Non siamo noi a doverci vergognare e scusare della nostra stessa esistenza. Fatevene una ragione.
Tanto per la cronaca, sono orgogliosa delle mie idee e di essere femminista.
Mia madre li chiama grilli pericolosi per la testa. Io ho voltato pagina. Lei no. Ognuno segue la propria strada. Per molti è difficile accettare questa cosa.
Con orgoglio me ne frego altamente e scelgo un bel colpo di spugna su tutto quello che mi ha fatto male.
Sono io e basta questo. Sono io con tutti i miei sbagli e i miei successi. Mai farsi zittire o intimidire, sopratutto quando ti dicono che non vali niente o che hai fatto solo errori.
Non smetterò mai di pensare con la mia testa.
Pericolosamente indipendente e mai schiava!