Un altro militante che abbandona la nave
Meglio una pizza?
Tutti questi discorsi sul fare carriera, delle manager rampanti, del pensare positivo (vedi il mio post l’egocentrismo nascosto in un mantra) vanno bene, ma l’importante è accettarle per il loro valore esplicito e non per quello che sottitendono o non dicono. È una questione di logica aristotelica. Se io dico “chi osa, guadagna”, non sto dicendo che “chi non guadagna non osa”. Vanno bene finché restano congelate lì, senza interagire con l’ambiente reale ed esterno. Le cose diventano esplosive, se queste affermazioni non restano più relegate alla dimensione di best seller imbellettato, ma diventano merce da inculcare nelle menti di tutte le donne, assumendo la forma di un meschino strumento di flagellazione collettiva. Questa gente deve vendere un prodotto, un modello, un sistema di produzione, un tipo di famiglia, di via per il successo attraverso l’affossamento altrui. Tutto questo è funzionale ancora una volta al modello di sviluppo capitalistico. Lasciatemi ripetere che la Sandberg deve vendere l’idea del successo e del potere. Di tutto quello che c’è in mezzo le interessa molto poco. I dettagli di una vita comune non le entrano nemmeno nell’anticamera del cervello. Per cui, basta non prendere sul serio questi vademecum per il successo. E ogni tanto chiudere la porta in faccia a chi ti dice che la carriera è l’unica strada per la felicità.
Non acquistate questa robetta tanto di moda e con quei soldi mangiatevi una pizza o andate a vedere una mostra, che fa bene all’umore.
Ringrazio Zeroviolenzadonne per l’articolo allegato.