Con la sentenza della Corte Costituzionale tedesca (qui), che arriva assieme al pronunciamento della Bundesbank, si sta innescando un processo di scontro duro a meno di 100 giorni dalle Europee. Una sorta di crisi politica e costituzionale silenziosa, ma dalle ricadute imprevedibili. I due organismi tedeschi hanno di fatto accusato la BCE di aver violato l’art. 123 del Trattato dell’Unione Europea (qui). Il nodo della questione riguarda la decisione presa nel settembre 2012, quando Mario Draghi annunciò il programma (operazione di politica monetaria denominata OMT – Outright Monetary Transactions). L’OMT si sarebbe spinto molto oltre il mandato della BCE, divenendo un vero e proprio programma di assistenza tecnica dalla vocazione politica. La sentenza della Corte tedesca viene siglata nel nome del popolo.
È normale che due organi di uno dei principali Paesi dell’unione monetaria si schierino apertamente contro un provvedimento che a detta di tutti ha salvato l’Euro?
Ringrazio José Ignacio Torreblanca per il suo articolo che ho cercato di riassumervi.
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